Per ogni tipo di pizza, preparo la pasta con 400 gr. di farina 00, un cucchiaino da caffè di sale fino, un bicchiere grande di acqua tiepida (da 250 ml = un quarto di litro), una bustina di lievito di birra secco, 10 gr. di zucchero, un cucchiaio di olio evo
In una ciotola verso la farina, il lievito di birra disidratato e due cucchiaini di zucchero e comincio ad unire l’acqua tiepida un po’ alla volta.
Continuo a girare bene con la forchetta, unisco l’olio extra vergine di oliva e il sale e continuo a mescolare unendo la restante acqua.
Infarino le mani e lavoro l'impasto fino a quando non risulta liscio, morbido ed elastico. Se dovesse sembrare eccessivamente umido e appiccicoso aggiungo dell'altra farina.
Per impastare, ripiego l'impasto su se stesso, lo stendo con la parte della mano più vicina al polso senza strapparlo, ripiego nuovamente. Giro l'impasto di 90 gradi e continuo a lavorarlo per una decina di minuti continuando a ripiegarlo, stenderlo e ruotarlo. Non serve lavorarlo di più .
Lo raccolgo a palla, lo metto in una terrina leggermente unta d'olio, copro con un canovaccio o con pellicola per alimenti e lascio riposare per un paio d'ore a temperatura ambiente (20-25°C) al riparo da correnti d'aria per evitare che si secchi. Io di solito lo metto nel forno spento o in un armadietto della cucina.
Quando è almeno raddoppiato di volume, riprendo l'impasto e lo stendo delicatamente con i polpastrelli nella teglia ben oliata o foderata con carta forno, quindi condisco la pizza con gli ingredienti preferiti e la metto in forno statico che ho provveduto ad accendere almeno un'ora prima a 220/240 gradi per 15 minuti, evitando di aprire lo sportello.
Ricoprite la superficie della vostra pizza con pomodoro passato o a pezzetti a seconda dei gusti, mozzarella a fettine, origano, un pizzico di sale, un filo d'olio extravergine di oliva.
Occorrono 3/4 mele sbucciate e tagliate a fette (le golden vanno benissimo) e del formaggio saporito a pasta molle: l'ideale sarebbe un bel gorgonzola dolce. Adagiate le fettine di mela sulla pasta, coprite con abbondante formaggio a pezzetti.
Ed ora un piccolo giochino. Scegliete dall'elenco qui sotto la vostra pizza preferita e scoprirete, oltre alla ricetta, anche qualcosa sul vostro "profilo".
Avete in programma un cena fredda per qualche festa oppure vi piacerebbe un modo diverso per servire gli spinaci a chi magari non li ama troppo? Ecco la ricettina che fa al caso vostro.
Premetto che mi piace cucinare ma anche risparmiare tempo e non ho nessun timore ad utilizzare i comodissimi prodotti surgelati, che hanno anche il pregio, quando si tratta di verdure, di non subire i capricci del mercato per quanto riguarda il prezzo, perciò per questa ricetta mi procuro:
Una valida alternativa al purè di patate classico,questo tortino fatto con ingredienti poveri, che tutti abbiamo sempre in frigorifero, non sfigura anche in una cena con ospiti, inoltre è pratico perchè si può preparare in anticipo e mettere in forno una mezz'ora prima di andare a tavola.
Lessate in acqua leggermente salata, 700 grammi di carote pulite, passatele al passaverdura e mettete il passato sul fuoco lento per far evaporare l'acqua rimasta.
Lessate anche 1 chilo di patate e schiacciatele con lo schiacciapatate. Conditele con un poco di burro, una manciata di formaggio grattugiato, sale, pepe, noce moscata e, mescolando velocemente perchè non cuocia con il calore, un uovo sbattuto.
Stendete metà del purè di patate in una teglia imburrata e adagiate sulle patate uno strato di formaggio tagliato a fette sottili: fontina o mozzarella o anche le sottilette vanno bene.
Unite al purè di patate rimasto le carote passate e stendete il composto sopra il formaggio
Spolverate la superficie con formaggio grattugiato e mettete in forno caldo a 200 gradi per circa mezz'ora